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24 MESI ARMONICO

Nella stagionatura di 24 mesi il Parmigiano Reggiano ha raggiunto il grado di maturazione ottimale ed è altamente digeribile, come lo dimostra la presenza dei suoi inconfondibili puntini bianchi: cristalli di tirosina, aminoacido generato dalla digestione delle proteine in fase di stagionatura. Si arricchisce così di fragranze e trova equilibrio tra dolcezza e sapidità, esaltandone le caratteristiche.

Si presenta solubile, friabile e granuloso. I suoi aromi sono agrumati con note di burro fuso, frutta fresca e accenni di frutta secca. Perfetto con vini rossi abbastanza strutturati e con secondi piatti di carne, ecco la nostra proposta per gustare al meglio il parmigiano 24 mesi:

STRACCETTI DI VITELLO CON PARMIGIANO E OLIVE

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

  • 4 fette di vitello
  • 180 g di olive verdi schiacciate
  • 150 g di Parmigiano Reggiano 24 mesi
  • 100 g di mandorle pelate
  • Per condire:
  • q. b. di olio extra vergine di oliva
  • q. b. di sale
  • q. b. di pepe nero
  • mezzo bicchiere di acqua

PREPARAZIONE

Per prima cosa tostate le mandorle in forno per alcuni minuti, dopodiché lasciatele raffreddare e tagliatele a pezzi in modo grossolano, non troppo finemente, quindi mettetele in una ciotolina e lasciatele da parte (se invece usate le mandorle non pelate, prima di tostarle dovrete farle bollire in un pentolino con acqua per circa 6-7 minuti; una volta intiepidite potrete togliere via la buccia schiacciando leggermente le mandorle tra le dita). Tagliate a straccetti le fette di vitello con una forbice da cucina, riscaldate in una padella dell’olio extra vergine di oliva e rosolate gli straccetti: aggiungete il sale, il pepe nero, le olive verdi schiacciate e mezzo bicchiere di acqua, quindi fate cuocere per circa 10 minuti a fuoco moderato, fino a che l’acqua non si sarà asciugata. Un paio di minuti prima della fine della cottura, aggiungete le mandorle tritate e il Parmigiano Reggiano grattugiato: mescolate bene per alcuni minuti in modo da far amalgamare bene il tutto e servite a tavola gli straccetti ancora caldi.

Fonte: GIALLOZAFFERANO.IT